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Appunti e Curiosità

Calabria Tour

La regione costituisce la punta dello stivale italiano. Le prime tracce della presenza dell’uomo in Calabria risalgono al Paleolitico, come ne testimoniano i ritrovamenti nelle grotte di Scalea e il graffito del "Bos primigenius" a Papasidero; uno degli insediamenti più importanti risalente a quel periodo è il complesso di Torre Galli nei pressi di Vibo Valentia. L’Aspromonte, regione montana nel sud della Calabria, in provincia di Reggio, fu scenario di una famosa battaglia del Risorgimento, in cui Giuseppe Garibaldi rimase ferito. È tuttora possibile ammirare l’albero cavo in cui secondo la tradizione Garibaldi si sedette per essere curato, nei pressi di Gambarie, vicino a Reggio. Sul territorio calabrese insistono i Parchi Nazionali della Sila, del Pollino e dell’Aspromonte e quello regionale naturale delle Serre; molte le riserve naturali, e la riserva marina di Capo Rizzuto. Da gustare la Suppizzata e il Capocollo, la ‘Nduja - particolare salame calabrese a pasta morbida farcito di peperoncino; le freselle al tonno tipiche di Tropea; nella Locride da giugno a settembre, prima che vada in letargo, è possibile assaggiare il ghiro cucinato al sugo, frittole e curcuci - le frittole sono piccole sfoglie di cotenna di maiale mentre i curcuci è la carne – la pasta con il sugo di maiale e di capra (Maccarruni cu’zugu ra Crapa e ru Porcu). Il peperoncino e la cipolla rossa di Tropea, sono gli ingredienti principali della cucina calabrese, il tipico dolce calabrese è la ‘Nzuddha composto da pasta non lievitata miele e liquore. Simile anche lo Stomatico che però è arricchito dalle mandorle.Tra i vini calabresi, il più famoso è il Cirò, rosso, bianco e rosato.

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